LA MASCHERINA, il simbolismo del bavaglio per eccellenza.
Immaginate il messaggio soggiacente dell’indossare una mascherina. Se è vero che il cervello lavora per simboli ed immagini, ogni volta che inibiamo un movimento o indossiamo un indumento, questo rimanda al cerebro un messaggio preciso. La mascherina, per inciso, non solo ci rende tutti uguali, ma inibisce l’autoespressione. La parola in primo luogo, che serve per conversare, dialogare e soprattutto, se me lo consentite, per dissentire, dire la propria opinione, confutare. Siete loquaci con il bavaglio della Santa Romana Scienza? In secondo luogo, il bacio, uno dei momenti più intimi e teneri della giornata, che porta una sillaba silente sulle labbra di colui/colei che amiamo. Un atto d’amore, il principio, spesso, dell’unione di due corpi che si attraggono, si desiderano, si amano. Col bavaglio della scienza ci ritroviamo il preservativo in faccia e ciò che le malattie sessualmente trasmissibili avevano iniziato, ovvero il terrore associato alla sessualità, è portato a termine dal covid19. Ma…bontà loro e del grande filantropo Bill Gates, rimaniamo in attesa del vaccino miracoloso, unica speranza di tornare a circolare, con tanto di braccialetto magnetico. Congiuntamente a cotanta beltà, saremo accompagnati dall’applicazione Immuni deficienti, dai test sierologici obbligatori e dalle elemosine del cosiddetto stato sociale che ci manda in banca a indebitarci per pagare le tasse. Allora l’Unione Europea avrà avuto ragione nel definirci nulla più che spazzatura. Qualcuno potrà obiettare il dato scientifico in ordine alla necessarietà della mascherina, e su questo certamente non mi è dato dire nulla.

Maggio interrompe le inquietudini dialogiche, se è vero che è in atto la fase 1 e mezzo, prima di retrocedere alla fase zero, voi siete più leggeri. Dall’11 in poi meno distanziamento sociale e più unione civile, con coloro che amate, stimate, conoscete, desiderate. Dal 14 verrà meno anche quel leggero velo di abulia che, inevitabilmente, vi ha accompagnati nelle ultime settimane. Da metà maggio cambiamento sensibile e umore in ascesa. Continuate quello che avevate interrotto a marzo. Non vi fermate. Da ora fino all’estate avete la possibilità di chiudere i sospesi, non attendete oltre e sfruttate a pieno le prossime settimane senza procrastinare.